Quadri sonori per il Tibet
Da sempre è intercorsa un’intima
relazione tra sentimento e suono, tra segno e armonia, tra pittura e musica. Lì
dove una composizione sonora trae ispirazione da una tela e una tela nasce
evocativa dalle note.
Il progetto “Quadri sonori per il Tibet”
nasce appunto dalla dialettica tra queste forme espressive, dalla relazione
privata e costantemente in divenire tra le tele di Lucja Ograbek, dove il
colore assoluto domina e strumenti, quale la voce di Federica Ferretto accompagnata
dalla chitarra suonata da Leonardo Chirivì, che ci raccontano suggestioni
sonore da esse evocate.
Musica senza spartiti e voce senza
testi, le uniche note sono da cercare e trovare nella trama dei dipinti dove
l’espressione cromatica della pittrice, la sensibilità del musicista e della
cantante ci accompagnano in un viaggio unico.
Questa unione crea un legame con la
lontana realtà del Tibet molto cara alla pittrice che da anni sostiene l’associazione
umanitaria SOS Tibet che si occupa di aiutare bambini e famiglie in difficoltà.
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page