Terremoti dipinti
Arte sparsa di galleria in galleria, 30 settembre 2017
In occasione di tale evento, la nostra associazione, ha organizzato in via Querini, una serata a porte aperte per il finissage del pittore Leo Franceschi, tra storia, moda del 1920 e musica jazz dal vivo.
Intervista ad Anny Lazzari: https://youtu.be/55M7M1yiSeQ
Intervista ad Anny Lazzari: https://youtu.be/55M7M1yiSeQ
I dipinti esposti vogliono evocare i terremoti trasformando le loro
conseguenze distruttive in un atto creativo.
I terremoti non si manifestano solo nei danni evidenti a tutti. Penso che
ognuno di noi abbia dentro di sé delle crepe, delle cicatrici profonde non
sempre visibili, dovute ad amori, drammi private e timori.Nel dipingere le crepe cerco di trovare delle line originate dalla nostra profondità, segni che l’umanità ha sempre visto e vissuto, per trasformare questa energia in qualcosa di altrettanto antico: la pittura.
In questa mostra espongo quindi i miei terremoti, le mie crepe, e le mie rinascite.
Leo Franceschi (Leonardo Franceschi, Mestre 1974)
Si è diplomato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1999
Ha visitato l’Aquila nell’estate del 2015