lunedì 21 ottobre 2019

Personale di Luca Marin

Luca Marin nasce a Spinea. Si trasferisce in un casale di Campolongo Maggiore dove tuttora vive e lavora.
Fina dalla tenera età amava esprimersi attraverso l’arte incoraggiato dai maestri del tempo, come il pittore Gianni Rolfini.
Frequenta poi l’Istituto Statale d’Arte di Venezia e ne consegue il diploma di Maestro d’Arte e quello di Maturità d’Arte Applicata.
Amava i paesaggi naturali e la bicicletta divenne la compagna ideale per muoversi e trovare lo spirito artistico della natura circostante.
Frequenta l’Accademia delle Belle Arti a Venezia con valenti insegnati come Di Raco, Maschietto, Bendini e Brugnerotto.
Si avvicina alla pittura steineriana approfondendo il suo percorso filosofico e spirituale con la pittrice Doris Harper presso la scuola Tiziano di Oriago.
Negli anni Luca ha partecipato a diverse mostre collettive e personali, anche a carattere internazionale, nonché a concorsi di pittura grazie ai quali si è aggiudicato alcuni premi.



Bi-personale di Leo Franceschi e Emanuel Hendrix






Premio Mestre di Pittura


L’associazione Culturale Trasparenze anche quest’anno ha sostenuto il Premio Mestre e fatto parte della giuria popolare.

Diversi artisti che abbiamo ospitato nel nostro spazio espositivo sono stati selezionati e tre di loro sono rientrati nella rosa dei finalisti: Arturo Siebessi, Sergio Vozza e Silvia Stocchetto che ha ricevuto un premio speciale della giuria.







Spritz a Mirano


LEO FRANCESCHI





Spritz





È a Mirano, noto baricentro regionale dello spritz situato tra Venezia, Padova e Treviso, che inaugura la mostra personale intitolata: Spritz. Si tratta di una mini esposizione pittorica che si manifesterà tra le persone a cercare un suo pubblico. Attraverso l’esposizione, Leo Franceschi, Con il supporto di vari performers, si autopromuove in un evento indipendente. Vuole dimostrare che per esporre, non è indispensabile sottoporsi a una valutazione, e che non è necessariamente utile chiedere autorizzazioni ad organi precostituiti. L’artista propone la sua personale in maniera camaleontica, senza vera lotta o critica al sistema artistico, escludendo preventivamente censure al suo lavoro. Ogni performer ha ricevuto delle linee guida, ed e invitato dall’artista al dialogo con persone che non conosce. In questo modo l’arte diventa come un pass per discorrere con gli altri, qualcosa per rompere il ghiaccio e gli schemi. Una personale Spritz, che mette in gioco non solo i performer, ma anche il pubblico che viene creato. Perché la verita nell’arte, è che l’artista non crea opere affinché siano sue, l’artista crea il suo pubblico. In Spritz, performance e dipinti si incontrano per un breve lasso di tempo. Qui, a Mirano, inaspettatamente l'evento appare, Per poi scomparire, come fa uno spritz che scompare tra le labbra, e le parole.

Mirano, venerdì 19 luglio 2019, ore 18-20 circa, centro cittadino


Opere

Dodici dipinti, 2017. Acrilici su tela 10 x 10 cm


Artista
Leo Franceschi


Collaboratori/Performers

Ama Baldin

Emanuele Ditadi

Renata Franceschi

Emanuel Hendrix

Anny Lazzari

Monica Milanesi

Nino Occhipinti

Lucja Ograbek

Luca Ongaro

Arturo Siebessi

Sergio Vozza

Monica Zambon



Foto e video

Luca Ongaro

Monica Zambon

& da vari performers

Con il supporto di Associazione Culturale Trasparenze, Mestre (Venezia)

actrasparenze.blogspot.com

www.leofranceschi.com

Ringrazio i collaboratori, il supporto degli amici che non sono in elenco, e i tutti i partecipanti.